La sicurezza in cantiere è una tematica che coinvolge, all’interno di un complesso panorama operativo e legislativo, numerosi soggetti incaricati di tutelare la salute e la sicurezza degli operatori del settore che registra il maggior numero di infortuni sul lavoro.
Le principali disposizioni in materia di sicurezza in cantiere si ritrovano nel Dlgs 81/2008, principalmente nel Titolo IV, in cui la tematica si affronta in modo ampio e completo, soprattutto all’interno del primo dei due Capi “le misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili”.
Per cantieri temporanei o mobili si intendono tutti quei luoghi in cui vengono svolti dei lavori edili o di ingegneria edile che riguardano la costruzione, la manutenzione, la riparazione, la demolizione, la conservazione, il risanamento, la ristrutturazione, la trasformazione e il rinnovamento di opere in muratura, in cemento, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le linee elettriche e le opere idrauliche.
Il Testo specifica ruoli e responsabilità di tutti i soggetti coinvolti nel processo costruttivo.
Un corposo approfondimento in materia è stato realizzato InfoBuild, il portale per l’edilizia e l’architettura, nel quale sono indicate tutte le specifiche della normativa.
Ad esempio, il datore di lavoro ha l’obbligo di redige per la pianificazione della sicurezza il Piano operativo di sicurezza, in riferimento al singolo cantiere interessato.