L’ideazione di una politica di architettura ecosostenibile è una parte fondamentale per il lancio della politica NZEB, ovvero di edifici con elevate prestazioni energetiche e con basso consumo.
Per far questo, l’intenzione di ottenere una nuova architettura ecosostenibile deve essere incentivata da “premi” per coloro i quali riescono ad applicare e raggiungere gli obiettivi richiesti.
Fra i vantaggi, potrebbero esserci quelli di una riduzione degli oneri di costruzione o sull’assegnazione di bonus volumetrici.
I bonus volumetrici consentono il 20-35% del volume aggiuntivo nel caso di ampliamento di edifici esistenti o di ricostruzione alla condizione che gli interventi siano realizzati nel rispetto di precisi standard in materia di architettura ecosostenibile.
La disposizione è regolata da leggi regionali.
Architettura ecosostenibile: il caso delle regioni
In Italia, le regioni che hanno reso strutturale, a tempo indeterminato, la misura sono: Valle d’Aosta, provincia di Bolzano, Umbria e Liguria, mentre nuove proroghe nel 2019 hanno riguardato Veneto, Abruzzo, Puglia, Campania e Sardegna. Le ultime proroghe del 2020 hanno infine coinvolto Sicilia, Calabria, Marche, Molise e Toscana.
Nelle Marche, ad esempio, il regolamento di Jesi e Porto S. Elpidio garantisce uno sconto sugli oneri e premi volumetrici se gli edifici vengono certificati come di architettura ecosostenibile.
A livello regionale, inoltre, i fondi comunitari POR FESR 2014-2020, indicano come Obiettivo 4 quello di “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio”, promuovendo l’efficientamento e la riduzione dei consumi energetici negli edifici pubblici o a uso pubblico in favore di un’architettura ecosostenibile.
Al giorno d’oggi sono solo cinque le regioni che hanno pubblicato bandi che prevedano misure per il finanziamento di architettura ecosostenibile in ambito di edifici nZEB, e sono:
- Lombardia
- Veneto
- Umbria
- Piemonte
- Emilia-Romagna.
Gli interventi ammissibili sono:
- sull’involucro opaco, trasparente, con schermature solari per il miglioramento della prestazione energetica del fabbricato
- di efficientamento/sostituzione degli impianti di climatizzazione, ventilazione, illuminazione e produzione di acqua calda sanitaria
- di installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico degli impianti termici ed elettrici inclusa l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore
- di installazione di sistemi di monitoraggio, controllo e regolazione
- di installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo (es.impianti solari termici, pompe di calore, impianti fotovoltaici, generatori a biomasse ecc.