Conosci tutte le novità dell’Ecobonus 110%?
Presentato un emendamento al DL Rilancio per estendere alle seconde case e alle villette a schiera la misura fiscale dell’Ecobonus
La notizia era tra le più attese, e secondo le indiscrezioni in arrivo dalla commissione Bilancio della Camera, che ha ricevuto nelle scorse ore un emendamento al DL Rilancio riguardante l’Ecobonus, la detrazione fiscale al 110% sarà applicabile anche alle seconde case e alla villette a schiera.
Un ampliamento richiesto da più parti e che potrebbe garantire un importante occasione di ristrutturazione per diverse centinaia di immobili sparsi in tutta la penisola.
Secondo l’emendamento presentato infatti, anche le seconde case potrebbero godere dell’ecobonus del 110%, ad esclusione però delle abitazioni signorili, delle ville e dei castelli. Il Bonus sarà però sfruttabile nelle villette a schiera.
Quali sono le caratteristiche della detrazione Ecobonus 110% applicata anche alle seconde case e alle villette a schiera?
L’Ecobonus 110% è utilizzabile anche per i lavori di ristrutturazione eseguiti sulle seconde case e sulle villette a schiere site nel territorio italiano con il limite delle 2 unità immobiliari (rimane invariato il riconoscimento delle detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell’edificio).
Il provvedimento Ecobonus 110% è già attivo e utilizzabile per effettuare lavori di ristrutturazione delle seconde case e nelle villette a schiera?
Il provvedimento, carte alla mano, può essere richiesto da oggi mercoledì 1 luglio, ma le modalità attuative che devono regolare la detrazione o lo sconto in fattura o la cessione del credito non sono ancora stati messi neri su bianco. I provvedimenti attuativi, infatti, sarebbero già dovuti essere pubblicati (il decreto è stato pubblicato il 19 maggio e le disposizioni attuativi sarebbero dovute arrivare entro 30 giorni).
Ecobonus 110%. Quando saranno pubblicati i decreti attuativi?
Le disposizioni che regolano le modalità di utilizzo dell’Ecobonus 110% anche per seconde case e villette a schiera, secondo i rumors di verse agenzie di stampa, non arriveranno prima della conversione in legge dello stesso decreto. Per la piena operabilità quindi bisognerà ancora attendere.