Oggi vi portiamo di nuovo un’intervista, questa volta fatta alla proprietaria di uno degli studi più tra i più attivi e maggiormente premiati sulla piattaforma GoPillar,Mariana Guevara dello studio Tea Arquitectos di Caracas, in Venezuela. Dando uno sguardo al suo profilo sulla piattaforma, quello che salta subito all’occhio è l’elevato numero di piazzamenti nelle prime posizioni dei suoi progetti; per questo motivo abbiamo deciso di conoscere meglio la sua esperienza e farle alcune domande sul suo lavoro.
La sua giornata lavorativa comincia molto presto, infatti ci ha dato appuntamento alle 7 del mattino orario di Caracas, le nostre 12 italiane, e si collega puntualissima al nostro appuntamento online. Inizialmente è un po’ in imbarazzo, per questo cerchiamo subito di farla sentire a suo agio!
Indice dei contenuti
Intervista a Marana Guevara
Ciao Mariana, come va? Come prima cosa voglio ringraziarti per il tempo che ci dedicherai per questa intervista.
Grazie a voi, sono felice che abbiate notato il mio lavoro sulla piattaforma e risponderò alle vostre domande con piacere.
Ottimo, allora cominciamo subito con la prima domanda, come hai conosciuto GoPillar e cosa ti è piaciuto sin da subito della piattaforma e ti ha convinto a iscriverti?
La prima volta, mi ha parlato di questa piattaforma una collega dell’università, avevamo da poco finito l’università e il mio studio di architettura e progettazione era appena nato. Sono andata su questa piattaforma e ho scoperto che gratuitamente potevo iscrivermi e incontrare la domanda di clienti di tutto il mondo. Era fantastico! Avevo la possibilità di lavorare con clienti reali, su bisogni reali, in tutto il mondo. La facilità con la quale era possibile per me iniziare a proporre le mie idee di progettazione è stata la cosa che mi ha affascinato di più, nessun costo, nessuna complicazione, potevo semplicemente lavorare.
Sento grande entusiasmo nella tua risposta, dimmi come GoPillar ha aiutato il tuo lavoro di architetto?
Sì ero entusiasta, GoPillar mi ha aiutata a fare moltissima pratica, a capire i clienti e i loro bisogni, mi ha aiutata a staccarmi dai libri e dalla teoria e di confrontarmi con il mondo reale. Ho imparato a capire anche cosa si aspetta il cliente, riconoscere i suoi gusti e proporre le idee migliori. Questa è una parte importante del lavoro e quando devi partecipare a un contest sai che vincerà chi saprà capire meglio cosa si aspetta il cliente. In fondo per molti si tratta di realizzare la casa dei loro sogni, ti senti un po’ il genio della lampada!
Questa visione è molto calzante e rispecchia sicuramente uno dei motivi principali che portano i nostri clienti a usare la piattaforma, collaborare con migliaia di architetti per avere il progetto migliore. Quanto tempo richiede per te partecipare a un contest e come organizzi il tuo lavoro per incastrare l’impegno su GoPillar con le tue normali attività?
Nel mio studio non lavoro da sola, ma collaboro con il mio fidanzato, anche lui architetto. Solitamente lavoriamo insieme a ogni progetto, ovviamente non è un lavoro full time, abbiamo comunque il nostro studio da portare avanti, ma diciamo che riserviamo almeno un paio di ore al giorno a cercare nuovi contest ai quali partecipare o a preparare i materiali per i contesti ai quali ci iscriviamo.
E vincere i contest di GoPillar ti ha consentito di far crescere anche il tuo studio grazie alla nuova entrata?
Ovviamente vincere fa piacere sia da un punto professionale, ma anche sotto l’aspetto monetario, ma se dovessi indicare il beneficio principale di partecipare ai contest di GoPillar, come dicevo prima, è la crescita personale che mi ha portato.
Tu e il tuo fidanzato vi dividete i contest o collaborate insieme ai progetti?
Scegliamo sempre insieme e decidiamo insieme quale strada percorrere e per ogni progetto c’è una completa collaborazione a 4 mani, al di là di chi poi realizza tecnicamente le tavole e i contenuti a seconda dei nostri altri impegni.
Come scegli i contest ai quali partecipare? C’è un tipo di progetto che ti appassiona di più?
Bè ovviamente la prima cosa che guardiamo è il premio in denaro (ride n.d.r) poi ovviamente scegliamo in base al tempo messo a disposizione e al materiale richiesto. Come ti dicevo tutti i giorni controlliamo la piattaforma, quindi scegliamo sempre a seconda del periodo e del lavoro dello studio, a volte abbiamo la possibilità di partecipare a più contest contemporaneamente, altre invece dobbiamo selezionare solo i contest che siamo sicuri di portare a termine. Se dovessi scegliere il brief che più mi appassiona, ovviamente sceglierei le ristrutturazioni medio grandi, non solo perchè il premio è più alto, ma perchè ti permettono di dare più spazio alla creatività
Grazie Mariana, è stata veramente una bella intervista, ma prima di lasciarti voglio farti un’ultima domanda, se potessi dare un consiglio ai tuoi colleghi di tutto il mondo, cosa potresti dire loro su GoPillar?
Sicuramente gli consiglierei di iscriversi subito alla piattaforma e cominciare a leggere i contest, partecipare. Lasciate i libri e buttatevi con il massimo impegno su GoPillar, lavorare con un cliente reale ti permette di crescere molto più che qualsiasi tipo di esercitazione sulla carta. Sicuramente è una meravigliosa opportunità per imparare confrontandosi con tutto il mondo.
Se devi ristrutturare la tua casa, GoPillar è il servizio che fa per te. Crea il tuo concorso di progettazione, imposta una durata e ricevi decine di progetti di alta qualità tra cui scegliere.
Sei interessato al software che ti abbiamo presentato in questo articolo?
Lasciaci la tua email nello spazio qui sotto per ricevere più informazioni riguardo al nostro video-corso completo sul software, una lezione di prova gratuita e un’offerta sconto dedicata senza impegno!